La tendinite è una frequente condizione infiammatoria a carico dei tessuti molli intorno a ossa e muscoli che, in prevalenza, interessa zone quali caviglia, anca, ginocchio, gomito, polso, e spalle. Questo disturbo può presentarsi in seguito a microtraumi ripetuti in un’area specifica: capiamo quali siano le cause che lo manifestano, i sintomi e i possibili rimedi.
Tendinite: le cause più frequenti e i sintomi
A causare la tendinite possono concorrere diversi fattori, tutti legati da un comune denominatore: la ripetizione di un microtraumatismo in una zona specifica. A seconda della tipologia di movimento che ha determinato la relativa infiammazione, possiamo individuare diverse tipologie di tendiniti e, nel caso dello sport, possiamo parlare in particolare di ginocchio del saltatore, di spalla del lanciatore, di spalla del nuotatore, di gomito del tennista e di gomito del golfista.
Diverse tipologie di tendiniti
Questo tipo di tendinite è una patologia da sovraccarico funzionale, a partire dalla quale possiamo distinguere tra: tendinite del quadricipite, tendinite rotulea (nota anche con il nome di ginocchio del saltatore), e tendinite del popliteo. Quando il tendine viene sottoposto a continue e dannose sollecitazioni ecco che la tendinite si manifesta.Questa tipologia di tendinite, oltre a colpire con elevata frequenza chi pratica determinati tipi di sport in cui sono previsti cambi di direzione improvvisi (es. calcio, basket, pallavolo, atletica leggera..etc), può insorgere anche per coloro che praticano lavori con ripetute sollecitazioni a carico del ginocchio, come mulettisti o autotrasportatori.
Questa tipologia di infiammazione, frequente nei lanciatori, può colpire anche chi pratica crossfit, sollevamento pesi, nuoto o tennis: anche in questo caso si tratta di una patologia da sovraccarico funzionale determinata da una sollecitazione continua e dannosa alla zona interessata.
Il gomito del tennista, noto anche come Epicondilite, è causato da un uso del gomito eccessivo e ripetuto, circostanza che può verificarsi sia a partire da determinate attività sportive, come il tennis, il golf o la scherma, sia a partire da particolari situazioni lavorative in cui è previsto l’utilizzo continuativo di polso, gomito e mano, e che può interessare professionisti quali muratori, cuochi, imbianchini… etc.
Rimedi per la tendinite?
Dopo aver individuato il disturbo, la tendinite è risolvibile, oltre che con adeguate tecniche fisioterapiche, anche attraverso diversi accorgimenti come:
utilizzo di ausili che consentano di diminuire la mobilità articolare e di migliorare la gestione dei carichi, come tutori, bendaggi funzionali o plantari
riposo dell’area affetta da tendinite
utilizzo di farmaci specifici da assumere solo in seguito a prescrizione medica
La cura della tendinite al centro di Fisioterapia Dr. Stagno
onde d’urto focali
tecarterapia
laserterapia HILT
terapia manuale
infiltrazioni
onde d’urto
infiltrazioni
mesoterapia
omeopatia/omotossicologia
ossigeno-ozono terapia