Infiltrazione ecoguidata dell’anca

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Infiltrazione ecoguidata dell’anca2017-06-15T16:05:29+00:00

Come riconoscere il dolore dell’artrosi dell’anca?
Quali sono i sintomi?
Qual’è la migliore terapia?
Quando eseguire un infiltrazione ecoguidata con acido ialuronico?
Il Dr. Stagno vi spiega il suo punto di vista.

CHE COS’È

L’artrosi di anca è una patologia invalidante e progressiva che colpisce le articolazioni coxo-femorali determinando riduzione dello spessore e distruzione della cartilagine articolare con conseguente invecchiamento dell’articolazione stessa.

Essa colpisce particolarmente i soggetti anziani; tuttavia anche i soggetti di età media che hanno praticato sport a livello agonistico oppure i pazienti che hanno familiarità per patologie artrosiche sono coinvolti.
L’infiltrazione ecoguidata dell’anca è una valida alternativa per la patologia dell’anca.

QUALI SONO I SINTOMI

I sintomi della patologia artrosica dell’anca sono diversi e spesso confusi con sintomi di altre patologie.

I sintomi caratteristici sono il dolore profondo e sordo in regione inguinale e glutea che si accentua con la stazione eretta e le camminate.
Oltre al dolore si associa il sintomo cardine delle artrosi, ovvero la rigidità mattutina che tende a ridursi dopo un po’ di movimento, tipicamente dopo 15-30 minuti.

La flessione e la rotazione dell’anca possono essere limitate con conseguente difficoltà ad eseguire anche le normali attività quotidiane come mettersi i calzini oppure indossare le scarpe.

COME FARE DIAGNOSI

La diagnosi clinica eseguita da parte di un medico è il primo approccio.
I sintomi possono essere in molti casi simili ad altre patologie delle strutture del sistema muscolo-tendineo che decorrono in prossimità dall’anca, quindi facilmente confondibili.
Per tale motivo un esame clinico completo permette di identificare i sintomi e focalizzare l’attenzione sulla vera causa del dolore. L’esame clinico è completato dagli esami radiologici. Una radiografia del bacino per anche, eseguita negli ultimi 3-4 mesi, è fondamentale per valutare i rapporti articolari dell’articolazione coxo-femorale, lo spazio articolare e, di conseguenza, lo stato di salute della articolazione stessa. In alcuni casi può essere necessario eseguire un esame di 2° livello come la Risonanza Magnetica oppure la TC.

PERCHÉ SCEGLIERE L’INFILTRAZIONE ECOGUIDATA DELL’ANCA

Nell’ultimo decennio il trattamento di Viscosupplementazione Ecoguidata con Acido Ialuronico è diventato il trattamento preferito nelle artrosi di grado iniziale e medio dell’anca.

L’utilizzo della guida ecografica permette una precisione altissima con conseguente eliminazione dei casi di iniezione fuori dallo spazio articolare, complicanza molto frequente con l’iniezione senza ecoguida.
Mediante un ago sottile e sotto costante guida ecografica si raggiunge la cavità articolare, evitando di danneggiare le strutture vascolari e quelle nervose che passano in prossimità.

Vengono iniettati normalmente 4 ml di Acido Ialuronico prodotto da una delle migliori aziende del settore in Italia e nel mondo. Dopo l’iniezione dell’Acido Ialuronico, mediante lo stesso ago, viene eseguita una anestesia locoregionale che agisce sulle terminazioni nervose e determina una vasodilatazione locoregionale. Questo trattamento aggiuntivo comporta un aumento dell’efficacia della viscosupplementazione. Il trattamento è ben tollerato dal Paziente e raramente si accompagna a dolore che in ogni caso è limitato alle 24/48 ore post infiltrazione.

COSA FARE DOPO IL TRATTAMENTO

Dopo il trattamento ecoguidato il paziente può tornare a domicilio.

Subito dopo l’infiltrazione è consigliato eseguire 10-15 minuti di passeggiata in piano o Cyclette a ruota libera per permettere all’Acido Ialuronico di distribuirsi all’interno dell’articolazione.

A domicilio si raccomanda un riposo da sovraccarico per circa 2-3 giorni con eventuale applicazione degli impacchi di ghiaccio per 10 minuti ogni 3-4 ore.

In quasi tutti i casi la sintomatologia dolorosa è presente da mesi/anni con conseguente postura viziata e camminata antalgica da parte del Paziente che può presentarsi anche zoppicante alla visita medica. Per questo motivo, dopo pochi giorni dal trattamento infiltrativo, si procede con un programma di Chinesiterapia eseguibile presso la nostra Struttura con le migliori tecniche fisioterapiche.

L’approccio combinato mediante viscosupplementazione ecoguidata + Chinesiterapia manuale porta ad una stabilizzazione del miglioramento clinico nella maggioranza dei pazienti trattati.